In occasione del decimo anniversario della scomparsa del collega Renato Magnanini è organizzato un incontro commemorativo, che si svolgerà il prossimo giovedì 20 dicembre nella Sala dei Congressi del Campus, alle ore 11.

L'incontro sarà focalizzato su una delle applicazioni più importanti della attività di ricerca di Renato Magnanini, la tomografia ad emissione di positroni (PET), che il nostro collega ha contribuito a sviluppare negli anni 1979-83, quando lavorava al CERN. La tecnica oggi trova, in tutto il mondo, uno straordinario e diffusissimo impiego nell’ambito della diagnostica medica. Nel ricordo di Renato, questo incontro vuole essere un momento di approfondimento su alcuni aspetti di quelli che sono gli obbiettivi dell’attività di ricerca, i loro sviluppi e gli spesso inaspettati fini ultimi.

Apre l'incontro il Prorettore alla Ricerca Prof. Roberto Fornari, seguito dal Prof. Luca Trentadue, Delegato del Rettore per l’attività museale di Ateneo - Università degli Studi di Parma. Intervervengono poi il Dr. Andrea Vacchi, Professore straordinario all'Università di Udine, e la Dr. Livia Ruffini, Direttore Reparto di Medicina Nucleare - Ospedale Maggiore di Parma.

Organizzatori: Proff. Antonella Parisini e Luca Trentadue

Programma

Indirizzi di saluto

  • Roberto Fornari, Prorettore alla Ricerca - Università degli Studi di Parma

Inizio lavori

  • Luca Trentadue, Delegato del Rettore per l’attività museale di Ateneo - Università degli Studi di Parma
    Il CERN come laboratorio di Ricerca Multidisciplinare. In Ricordo di Renato
  • Andrea Vacchi, Professore straordinario di Fisica all’Università di Udine
    Breve storia dell’antimateria
  • Livia Ruffini, Direttore Reparto di Medicina Nucleare - Ospedale Maggiore di Parma
    L’antimateria alla base del bioimaging

A seguire interventi in ricordo da parte di colleghi e di amici

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