1. Alcuni degli studenti che hanno partecipato al percorso di Alternanza Scuola-Lavoro 2017-18 “Misuriamo la vita media dei muoni” erano presenti al Plesso di Fisica, nei locali dei Laboratori Didattici per descrivere la loro attività. È stato attivato un collegamento video in tempo reale con il Liceo G. Marconi, dove altri studenti del gruppo di lavoro erano presenti in diretta per mostrare la strumentazione ivi installata per la rivelazione dei muoni. Era naturalmente possibile anche recarsi presso i locali della scuola per osservare di persona la stessa strumentazione (altri dettagli: al sito del Liceo). Questa attività è svolta in collaborazione con il Centro Fermi e fa parte del Progetto Extreme Energy Events (EEE) – La Scienza nelle Scuole

Il rivelatore di muoni costruito da un gruppo di studenti del Liceo Scientifico G. Marconi nel 2015

2. “Uno sguardo verso il cielo” (i) ha sviluppato alcune semplici attività sperimentali e brevi talk scientifici: sono allestiti semplici esperimenti con lenti e sistemi di lenti, che sono gli elementi di base dei telescopi ottici; (ii) ha organizzato un raduno di telescopi e talk scientifici”.

3. Nel percorso La fisica della Barca a Vela sono stati illustrati semplici esperimenti di fluidodinamica, usando la navigazione a vela come occasione per chiarire concetti di fisica spesso semplicisticamente divulgato in modo errato: teorema di Bernoulli, effetto Venturi, effetti fisici dovuti alla viscosità (flusso laminare e flusso turbolento, effetto Magnus, effetto Coanda).

 

4. Nel percorso "La conversione termo-magnetica dell’energia: dai frigoriferi ai motori, si pone l’attenzione sulle macchine termiche per la conversione dell’energia basate sulle proprietà termo-magnetiche dei materiali magnetici. Tra di esse, i frigoriferi magnetici sfruttano l’effetto “magnetocalorico” che consiste nella variazione di temperatura di un materiale magnetico quando viene inserito o estratto da un campo magnetico. Sfruttando l’effetto contrario è possibile, invece, sviluppare motori termo-magnetici che permettono la conversione di energia termica in energia meccanica. Questi dispositivi potrebbero essere utilizzati per il recupero dell’energia che viene dispersa nell’ambiente sotto forma di calore da motori, fabbriche, caldaie, dispositivi elettronici. Alla “Notte dei Ricercatori 2018” sono stati presentati un dimostratore dell’effetto magnetocalorico (vedi immagine qui sotto) e i risultati del lavoro di progettazione di un prototipo di motore termomagnetico svolto dagli studenti nell’ambito del loro progetto di ASL.


 

5. Nei locali dei Laboratori Didattici alcuni studenti del corso di Strumentazione Fisica hanno mostrato prototipi da loro progettati che utilizzano la scheda Arduino: sistema di controllo di umidità e irrigazione, levitazione magnetica, puntatore a inseguimento per cella solare. È possibile visualizzare gli stessi filmati sul sito del nostro dipartimento, nelle pagine web preparate nel percorso di Alternanza Scuola-Lavoro “Aggiornamento pagine web per la Didattica e la Ricerca”: queste pagine illustrano alcune attività svolte nei laboratori didattici dagli studenti del II e III anno del Corso di Laurea Triennale in Fisica.

6. All’aperto è stato organizzato un torneo del gioco da tavolo Particelle in una scatola, un gioco di carte concepito con regole, decorazioni e informazioni ispirate e attinenti alla fisica delle particelle elementari. Le carte sono state disegnate nell’ambito di un percorso di Alternanza Scuola-Lavoro in Fisica nell’a.s. 2016-17. Sono state invitate scolaresche per garantire partecipazione al torneo. Per l’intrattenimento del pubblico è anche proiettato un breve video sul tema, e allestiti pannelli e/o poster.

 

7. Galleria di poster nella Notte dei Ricercatori

REFERENTE: Antonella Parisini, Maura Pavesi – Dipartimento di Scienze Matematiche, Fisiche e Informatiche
LUOGO: Plesso di Fisica – Pad. 03 Laboratori didattici – seminterrato lato nord
COINVOLGIMENTO ESTERNI: Liceo Scientifico G. Marconi di Parma e Gruppo Astrofili Scandiano


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