Parma, 10 maggio 2018 - Lunedì 21 maggio, dalle 9 alle 16, al Convitto Nazionale Maria Luigia di Parma, si terrà il convegno Progetto CORDA (Cooperazione per l'Orientamento e la Rimozione del Debito di Accesso) 2001–2018: risultati, problemi, ricadute sulla Scuola, organizzato dall'Università di Parma e dalla sede di Parma dell'Ufficio Scolastico Regionale.

Dopo i saluti del Rettore Paolo Andrei, della Pro Rettrice a Didattica e Servizi agli Studenti Sara Rainieri e del Dirigente dell'USR Emilia Romagna – ambito di Parma Maurizio Bocedi, vi saranno alcune relazioni tecniche legate al Progetto CORDA, ai risultati raggiunti, ai problemi riscontrati e alle prospettive future, con spazio per il dibattito.

Nel corso della giornata saranno premiati dal Rettore gli studenti meglio classificati nelle ultime edizioni del corso di Matematica. Di seguito l’elenco dei premiati dell’anno 2018, che nel prossimo anno accademico riceveranno dall’Ateneo un Premio di studio, in caso di loro immatricolazione all’Università di Parma:

  • Gioia BALESTRIERI, I.S.I.S. “Enrico Mattei” – Fiorenzuola d’Arda (PC)
  • Silvia BARIGAZZI, Liceo Scientifico Statale “Giacomo Ulivi” - Parma
  • Francesco BISASCHI, Liceo Scientifico Statale “Guglielmo Marconi” – Parma
  • Lorenzo CAMINATI, I.S.I.S. “Enrico Mattei” – Fiorenzuola d’Arda (PC)
  • Luca DENTI, Istituto Sperimentale “Blaise Pascal” – Reggio Emilia
  • Federico Gabriel MORANO, Istituto “Ettore Sanfelice” – Viadana (MN)
  • Fabio ORI,Istituto d'Istruzione Superiore “Silvio D'Arzo” – Montecchio Emilia (RE)
  • Marcello RABAGLIA, Liceo Scientifico “Attilio Bertolucci” - Parma
  • Luca TOFFANETTI, Liceo Scientifico “Aldo Moro” – Reggio Emilia
  • Lorenzo VOLPI, Liceo Scientifico Statale “Giacomo Ulivi” – Parma.

Il Progetto CORDA dell'Università di Parma, limitato all'inizio alla sola Matematica, e ora articolato anche nelle sezioni di Informatica e (ultima nata) Inglese, mira da un lato a orientare efficacemente le scelte dello studente, ripianando o almeno segnalando le lacune di preparazione, e dall'altro a indicare ai Docenti delle scuole superiori quali siano le basilari necessità culturali per un proficuo percorso universitario, segnalando solo alcuni argomenti nel vasto mare dei programmi ministeriali.

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