SCOPO Misurare il passo di un CD/DVD⠀STRUMENTICD/DVDlaser a lunghezza d’onda notametro a nastrotavolonastro adesivospessori varischermo verticale: parete tinta unita oppure foglio di carta PROCEDIMENTISpellare il CD, deve essere trasparente.Il piano del tavolo deve essere orizzontale e perpendicolare alla parete (verticale): in caso non fosse così utilizzare degli spessori per correggere l’inclinazione Appoggiare il laser orizzontalmente sul tavolo fissando il CD al tavolo come in figura in modo che il fascio laser incida perpendicolarmente alla superficie del CD. Per verificare l’allineamento corretto sincerarsi che il raggio riflesso dal CD torni esattamente all’uscita del fascio laser, eventualmente utilizzando uno specchio da anteporre al disco.Sulla parete perpendicolare al fascio del laser visionare la figura di diffrazione.Misurare la distanza tra il punto più luminoso (ordine zero) e i primi punti adiacenti (ordine uno), in caso di corretto allineamento le distanze risultano uguali.Il passo del reticolo risulta quindi essere: d= λ / (sin(θ)) con θ= arctan (Δx/L)Dove Δx è la distanza tra gli spot luminosi, L è la distanza tra il CD e il muro, λ è la lunghezza d’onda della luce laser. SUGGERIMENTIPrima di posizionare il CD verificare la perpendicolarità del fascio laser rispetto alla parete verticale utilizzando uno specchio appoggiato alla parete e sincerarsi che il raggio riflesso dal CD torni esattamente all’uscita del fascio laser.Per avere una figura di diffrazione orizzontale avere cura di fare incidere il fascio laser in un punto che giace sul diametro orizzontale (in questo modo i solchi del CD sono verticali)Utilizzare un foglio o della carta millimetrata attaccata al muro su cui segnare le posizioni degli spot luminosi.Fissare il laser, una volta allineato, con nastro adesivo o biadesivoSpegnere le luci nella stanza e provare a prendere misure con ordini di diffrazione superioriUtilizzare un filo a piombo per verificare la perpendicolarità del CD rispetto al terrenoVariare il punto di incidenza del laser sul CD: è meglio una posizione agli estremi del disco o verso il centro? Cosa cambia? Quale approssimazione è meno valida in uno dei due casi?Variare la distanza dal tavolo. È meglio lavorare molto lontani o molto vicini? Quali sono i pro e i contro? Provare a variare lunghezza d’ondaAvendo a disposizione un CD blu-ray e un laser blu provare a ripetere l’esperimento, utilizzando dapprima il laser rosso e poi il laser blu. Cosa cambia? Utilizzare sia CD che DVD: notare le differenze fra i due e valutare la correttezza dei risultati ottenuti. Conoscendo come è immagazzinata l’informazione nei dischi ora è possibile spiegare perché un DVD ha più memoria di un CD.Si può ipotizzare la direzione delle fenditure del CD guardando l’orientazione della figura di diffrazione creata sulla parete?Provare a utilizzare supporti differenti per il CD per migliorare il controllo del posizionamento, ad esempio una terza mano da saldatore: come ottenere la figura di diffrazione in verticale?Si può utilizzare un CD o DVD già scritto o deve essere nuovo?