*** EVENTO ANNULLATO CAUSA EMERGENZA SANITARIA CORONAVIRUS*** 

Sabato 14 marzo, dalle 9 alle 13, nell’aula Magna della Sede Centrale dell'Ateneo (via Università 12), in occasione del Pi Greco Day si terranno tre seminari divulgativi rivolti alle scuole e alla cittadinanza organizzati da Alberto Saracco, docente del Dipartimento di Scienze matematiche, fisiche e informatiche dell’Ateneo.

Interverranno all’evento la docente di Matematiche Complementari dell'Università di Bologna e autrice di Insalate di Matematica Silvia Benvenuti che parlerà di “Il telescopio mentale: la sorpresa delle geometrie!”, seguita da Sandra Lucente, docente di Analisi Matematica all'Università di Bari e autrice di Itinerari Matematici in Puglia (e « in Basilicata») con “L’Atlante matematico di Parma” e il chimico e scrittore, autore della serie di romanzi I delitti del Bar Lume e di vari libri divulgativi di matematica Marco Malvaldi che interverrà con “Dove trovo pi?”.

Il 14 marzo, già Pi Greco Day (nei paesi anglosassoni il 14 marzo si scrive 3/14) e recentemente proclamato Giornata internazionale della Matematica dall’Unesco su richiesta dell’International Mathematical Union, sarà celebrato in tutto il mondo con diverse iniziative rivolte alle scuole e alle università ma anche al grande pubblico, con attività che coinvolgono biblioteche, musei e molte altre sedi.

Per classi e scolaresche è consigliata la prenotazione scrivendo a: paola.ziveri@unipr.it

Sarà possibile seguire l’evento in streaming anche dall’Aula dei Filosofi.

L’iniziativa rientra nelle attività promosse dall’Università di Parma per Parma2020.

Programma

Silvia Benvenuti,  "Il telescopio mentale: la sorpresa delle geometrie!"

“Data una retta r e un punto P fuori da essa, esiste una ed una sola parallela ad r passante per P”: vero o falso? Vi stupirà, ma la risposta esatta è: dipende! Basta, infatti, abbandonare per un attimo la rassicurante geometria euclidea, cui la nostra educazione matematica ci abitua fin dalla più tenera infanzia, per ritrovarci in mondi nuovi, strani, controintuitivi, in cui quell'enunciato, che pure ci è così familiare da sembrarci una verità indiscutibile, non vale più. Sono le geometrie non euclidee, molto più giovani ma altrettanto rigorose di quella formalizzata da Euclide nel lontano 300 a.C.

Con l'aiuto di quadri e xilografie esploreremo queste geometrie alternative, in un viaggio di scoperta che, tra matematica, arte e filosofia, ci porterà letteralmente ... tra le stelle: come vedremo, infatti, le geometrie non euclidee hanno rappresentato uno strumento fondamentale nell'impostare il problema della forma dell'universo. Risolverlo, invece, è un'altra storia!

 

Sandra Lucente,  "L’Atlante matematico di Parma"

Qual è il capitale geometrico della Capitale Italiana della Cultura? Capitale è ciò che sta in testa, as esempio la corona della Vergine del Correggio o il turbante della Schiava Turca del Parmigianino. 

Capitale è ciò che sta sopra a coprirci come un cielo oppure una cupola e a Parma ce ne sono di bellissime costruite e dipinte conoscendo bene i fusi e le spirali.  Come si divide una Cupola? Invertendo i rosoni, volendo restituire i raggi che entrano nelle chiese in linee che portano al vertice, dove è un piccolo  fiore come nella Camera di san Paolo.

Capitale è ciò che ci sovrasta, come il Campanile che controlla Duomo e Battistero. La simmetria delle bifore che diventano occhi attenti.  Una passeggiata matematica sulla città per acquisire questi occhi capaci di guardare i dettagli che concorrono alla globale meraviglia e come le bifore far passare in noi, tramite la matematica, la luce della bellezza artistica. 

 

Marco Malvaldi,  "Dove trovo pi?"

 

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