L'Università di Parma è stata selezionata da NVIDIA come CUDA Research Centre grazie alle attività di ricerca svolte dal Dott. Alessandro Dal Palù (Dipartimento di Matematica ed Informatica), dal Prof. Paolo Mignosa e dall’Ing. Renato Vacondio (Dipartimento di Ingegneria Civile dell'Ambiente, del Territorio e Architettura).NVIDIA è la società multinazionale leader mondiale nella produzione di schede video per personal computer, che recentemente si è affermata anche nel campo dello sviluppo di strumenti hardware di accelerazione del calcolo scientifico.I ricercatori dell'Università di Parma hanno raggiunto questo obiettivo in seguito alla ricerche condotte nel campo della modellazione numerica dei fenomeni di allagamento mediante codici di calcolo paralleli in linguaggio CUDA. Tali codici sono stati sviluppati in modo da sfruttare la potenza di calcolo delle schede video prodotte dalla stessa Nvidia per effettuare previsioni in tempo reale dei fenomeni di allagamento e fornire così un importante supporto nei processi decisionali durante gli eventi di piena.Attraverso l'utilizzo di questi algoritmi è stato possibile ricostruire rapidamente la piena dello scorso Gennaio sul fiume Secchia che ha causato l'allagamento di diverse decine di chilometri quadrati e danni stimati per oltre quattrocento milioni di euro.Lo sviluppo di questi strumenti di calcolo risulta di primaria importanza, poiché consente di prevedere in tempo reale l’evoluzione di un allagamento e perciò ridurre i danni da esso provocati. NVIDIA: University of Parma CUDA Research Center Summary Leggi la notizia originale