Dopo l’ammissione al corso, ad ogni studente/ssa è assegnato entro ottobre dal collegio docenti un tutor (e eventuale co-tutor), che fungerà da supervisore della ricerca.
Lo/a studente/ssa discute ad inizio anno con il tutor il piano annuale dell’attività formativa, e quindi il bilanciamento dell’attività scientifica, didattica e di ricerca appropriata per lo svolgimento della tesi nell’anno in corso.
A fine anno, lo/a studente/ssa sottopone all’approvazione del tutor la scheda consuntiva annuale delle attività svolte, inclusiva di un elenco analitico di tali attività, della certificazione delle idoneità conseguite, e di una sintesi sulla attività di ricerca svolta (metodologia, obiettivi, risultati ottenuti, etc). Il tutor ne verifica la coerenza dell’attività annuale svolta con il piano complessivo triennale delle attività formative, di training e di ricerca. Lo/a studente/ssa quindi trasmette al coordinatore del dottorato la scheda consuntiva firmata dal tutor.
Acquisita la scheda consuntiva annuale, il collegio dei docenti effettua, alla fine di ciascun anno, una prova di verifica, in occasione della quale lo/a studente/ssa presenta una relazione sull’attività svolta. Il giudizio d’idoneità del collegio è vincolante per l’ammissione all’anno successivo.
Giudicata idonea la relazione annuale dello/a studente/ssa, il collegio docenti dispone il riconoscimento dei CFU all’attività annuale svolta e la trasmette all’ufficio dottorati.